IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il comma 1 dell'art. 39 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n.
189  convertito  dalla  legge  15  dicembre  2016,  n.  229,  recante
«Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del
24 agosto 2016»; 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante: «Codice
della protezione civile»; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 27
febbraio  2004,  recante  «indirizzi  operativi   per   la   gestione
organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale  per
il rischio idrogeologico ed idraulico»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  22
novembre 2010, recante la  disciplina  dell'autonomia  finanziaria  e
contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto  del  Segretario  generale  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri del 10 agosto  2016  recante  l'organizzazione
interna del Dipartimento della protezione civile; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  16
luglio  2018,  visto  e  annotato  al  n.  2275  il  27  luglio  2018
dall'Ufficio  di  bilancio  e  per  il   riscontro   di   regolarita'
amministrativo contabile della Presidenza del Consiglio dei  ministri
e registrato alla Corte dei conti al n. 1606 in data 2  agosto  2018,
con il quale al dott. Angelo Borrelli e' stato  conferito,  ai  sensi
degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988,  n.  400,  nonche'
dell'art.  19  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.   165,
l'incarico di Capo del Dipartimento della protezione  civile,  a  far
data dal 16 luglio 2018 e fino al verificarsi  della  fattispecie  di
cui all'art. 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.  400,  fatto
salvo quanto previsto dall'art. 3 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 3 luglio 1997, n. 520; 
  Visto il decreto  del  Segretario  generale  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri del 26 luglio 2018, visto  e  annotato  al  n.
2278 il 27 luglio 2018 dall'Ufficio del bilancio e per  il  riscontro
di  regolarita'  amministrativo  -  contabile  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, con il quale al dott. Angelo  Borrelli,  Capo
del Dipartimento della protezione civile, a decorrere dal  16  luglio
2018, sono assegnate in gestione, unitamente ai poteri di  spesa,  le
risorse finanziarie esistenti sui capitoli iscritti nel C.D.R.  13  -
Protezione civile - del bilancio di previsione della  Presidenza  del
Consiglio  dei  ministri  per  l'anno  finanziario  2018  e   per   i
corrispondenti capitoli per gli esercizi finanziari successivi, salvo
revoca  espressa,  nonche'  i  maggiori  stanziamenti   che   saranno
determinati nel corso degli esercizi finanziari medesimi; 
  Visto  l'art.  39  del  decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.   189
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016,  n.  229
che - in relazione alla  necessita'  e  urgenza  di  garantire  senza
soluzione di continuita' la gestione del rischio meteo-idrologico  ed
idraulico nelle aree di accoglienza e negli insediamenti  provvisori,
con  particolare  riferimento  allo   svolgimento   delle   attivita'
afferenti alla gestione, alla manutenzione e allo sviluppo delle reti
di osservazione idro-meteorologica al suolo, e della rete  dei  radar
meteorologici utilizzati dai centri funzionali regionali operanti nel
Sistema  nazionale  di  allertamento,  costituito  nell'ambito  delle
attivita' di protezione  civile  -  prevede  uno  stanziamento  di  6
milioni  di  euro,  a  valere  sulle  risorse  finanziarie   all'uopo
accantonate sul fondo di cui all'art. 4 del citato  decreto-legge  17
ottobre 2016, n. 189; 
  Ravvisata l'esigenza di dare attuazione al comma 2 dell'art. 39 del
decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189 convertito, con  modificazioni,
dalla legge 15 dicembre 2016, n.  229  che  rimanda,  ai  fini  della
ripartizione delle risorse recate dal comma 1 del medesimo  articolo,
all'applicazione dei criteri e delle modalita' vigenti; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
maggio  2015  recante  «Criteri  e  modalita'  di  ripartizione   del
contributo statale per la gestione, la  manutenzione  e  lo  sviluppo
delle reti di osservazione idro-meteorologica al suolo e  della  rete
dei radar meteorologici utilizzati dai  centri  funzionali  regionali
operanti nel Sistema nazionale di allertamento costituito nell'ambito
delle attivita' di protezione civile»; 
  Vista la nota DIP/TERAG_SM/62194 del 3 ottobre 2017 con la quale il
Dipartimento della protezione  civile  ha  richiesto  al  Commissario
straordinario per la ricostruzione il trasferimento di 6  milioni  di
euro sul conto corrente  infruttifero  n.  22330,  aperto  presso  la
Tesoreria  centrale  dello  Stato  intestato  alla   Presidenza   del
Consiglio dei ministri,  stanziati  dal  comma  1  dell'art.  39  del
decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                     Destinazione delle risorse 
 
  1. In considerazione di quanto  esposto  in  premessa,  le  risorse
individuate, nella misura di 6 milioni di euro per l'anno  2016,  dal
comma 1 dell'art. 39  del  decreto-legge  17  ottobre  2016,  n.  189
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n.  229,
sono  destinate  ad  assicurare,  senza  soluzione  di   continuita',
l'efficienza e l'attivita' del sistema di allertamento nazionale  con
particolare riguardo allo svolgimento delle attivita' afferenti  alla
gestione,  alla  manutenzione  e  allo   sviluppo   delle   reti   di
osservazione idro-meteorologica al  suolo  e  della  rete  dei  radar
meteorologici utilizzati dai centri funzionali regionali operanti nel
Sistema  nazionale  di  allertamento,  costituito  nell'ambito  delle
attivita' di protezione civile, ai sensi  dell'art.  17  del  decreto
legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.